venerdì 14 novembre 2008

Facciamo qualcosa….ovvero povera San Felice


In un tempo dove la coerenza non è di questo mondo, mi domando a chi ci si possa affidare per avere un barlume di certezza. Fatico a comprendere (o meglio non voglio comprendere) il perché non ci sia più una netta distinzione fra le cose e le idee. Mi spiego meglio, parliamo del paese dove abito San Felice sul Panaro. Succede che vogliono costruire una centrale di stoccaggio del gas… L’amministrazione comunale, composta dal PD in larga maggioranza, la vuole costruire (anche se non palesemente) una parte dell’opposizione la vuole (UDC e affiliati), i piccoli imprenditori che fiutano l’affare la vogliono…. Il resto della gente no! Ebbene, nascono allora i comitati , le manifestazioni di protesta e quant’altro. La cosa però buffa è che queste persone votano e sostengono tutte l’amministrazione comunale…. Che vuole il “gas”…. Quindi si apre una dicotomia: o questi comitati sono quantomeno degli sprovveduti oppure c’è qualcosa sotto. Altra cosa… il Comune di San Felice è indebitato fino al collo… cosa fa per sanarsi? Niente…anzi, sponsorizza (paga con i nostri soldi) interventi di personaggi dalla dubbi provenienza e onestà intellettuale (vedasi Travaglio),oppure costruisce opere inutili e onerose (il piazzale della rocca) toglie parcheggi al centro del paese con i negonazianti che ringraziano... quando ci sono famiglie di sanfeliciani in difficoltà, strade in condizioni pessime, fognature da rifare, industria da rilanciare (e non con un’autostrada che passa in mezzo ad una splendida frazione come San Biagio), criminalità dilagante, scuole fatiscenti, e allora SVEGLIA è inutile andare a protestare con quelli che vogliono rovinare San Felice e la Bassa intera, è inutile mettere striscioni contro il gas e poi sostenere, economicamente e con il voto, le persone che non vedono l’ora che venga costruito.

Mi domando se c’è anche coerenza in quelle persone che prima le trovi in Chiesa, sia fedeli che preti, poi li vedi sostenere, o quantomeno votare coloro che sono pro aborto, pro eutanasia ecc…

Ma se Dio vuole, si sente nell’ aria odore di cambiamento, e allora per San Felice inizierà un nuovo periodo, non dico di fasti ma quantomeno, di cambio al vertice, che porterà gente più seria, gente che le cose che dice fa, gente che se non vuole il rigassificatore, farà di tutto per non farlo fare, gente che smetterà di prendere in giro la gente onesta!

4 commenti:

Rob ha detto...

Ué... il Dudi mi si candida sindaco?

Checco ha detto...

A sindaco no, ma....
Diciamo che l'uovo si sta per schiudere poi saprai/ete

khya23 ha detto...

odore di cambiamento...io sono poco convinta che in Italia si conosca il vero significato della parola cambiamento...prima o poi va a finire che Matteo mi porta davvero in Messico su un baretto in spiaggia!

khya23 ha detto...

voooggliiioo leee fooootttooo diiii Paarrriiigggiiiii!!!
baciotti